Cambiare è possibile, anzi necessario. Inizia oggi con un piccolo passo.

Ho scritto il post che stai leggendo qui 5 anni fa quando per me è iniziata una nuova vita. Ho deciso di condividerlo in questi giorni perché penso abbia degli elementi di riflessione su cui può essere utile soffermarsi in questo periodo che stiamo vivendo.

In questi giorni mi sono trasferita a Roma. Era da tanto tempo che volevo farlo e alla fine ho preso la decisione e l’ho portata avanti. La sensazione di libertà che si prova a decidere di fare un cambiamento e farlo è unica. L’euforia del passo appena compiuto c’è ancora ed è viva, ma a volte emergono pensieri che mi portano a valutare se questa è veramente la scelta giusta.

So che la risposta a questa domanda è “Abbi fiducia nell’universo e in te stesso“. Quella fiducia che maturi nel tempo che ti mette in contatto con la tua parte più intima e ti fa sentire al sicuro, completo, in pace. Com’è bella e unica quella parte di noi, quella parte che tutti abbiamo, ma che purtroppo solo pochi conoscono veramente.

Viviamo ormai da tempo nella convinzione che la vita debba andare in un certo modo, che i passaggi da fare sono uguali per tutti. Quando vediamo qualcuno che emerge rispetto agli altri per le sue decisioni quasi rivoluzionarie e che pochi prenderebbero, lo guardiamo con ammirazione, ma anche pensando che quella persona è un folle, un sognatore e che prima o poi si scontrerà con la realtà.

Bene, io faccio parte della categoria dei rivoluzionari, vorrei poter contribuire a cambiare il mondo, a cambiare la percezione che molte persone hanno della realtà che li circonda, vorrei far innamorare le persone della vita di nuovo come quando eravamo bambini e tutto ci sembrava così meraviglioso ed entusiasmante.

Quella parte di noi esiste, c’è e ci accompagnerà per tutta la vita, basta ascoltarla, e non reprimerla, focalizzandosi solo sui doveri e su quello che gli altri si aspettano da noi. Noi siamo già completi e perfetti così come siano, abbiamo già una missione importante nel mondo, non abbiamo bisogno di nulla se non di seguire la nostra ispirazione creativa. Abbiamo il dovere di coltivarla giorno dopo giorno con costanza e fede.

I modi per farlo possono essere tanti: yoga, meditazione, passeggiare, leggere, dipingere… Hai bisogno di metterti in ascolto di te stesso e chiederti “Cosa mi fa stare davvero bene?” – “Cosa mi fa sentire in pace e in armonia con tutto?” e poi farlo, farlo ogni giorno anche solo per pochi minuti.

Se non crediamo al fatto che nella vita si possa perseguire un sogno, un ideale, se crediamo che queste siano illusioni  o privilegi che solo chi sta bene economicamente può avere, l’unica soluzione è iniziare a guardare da vicino la vita delle persone che ammiriamo veramente: le persone che nella storia sono riuscite a lasciare un segno indelebile, un segno di speranza, di pace e di amore. Leggiamo le loro storie e apprendiamone gli insegnamenti fondamentali.

Per me alcuni degli esempi più grandi sono e saranno sempre Gandhi, Nelson Mandela, Martin Luther King, Madre Teresa di Calcutta, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e tantissimi altri ancora. Sono persone che hanno creduto in un ideale, che potesse esserci un mondo migliore di quello che siamo abituati a vedere ogni giorno. Persone che a piccoli passi hanno messo in pratica nella loro vita quello in cui credevano e così hanno smosso le coscienze di migliaia e migliaia di persone e sono riuscite a provocare un cambiamento reale e drastico che ha segnato le sorti di tutti noi in positivo.

Perché non credere che anche noi possiamo fare nel nostro piccolo grandi passi verso il cambiamento che vogliamo? In fondo tutti abbiamo gli stessi strumenti e le stesse possibilità. Quello che ci manca spesso è la chiarezza e la consapevolezza di chi siamo e cosa vogliamo, cosa ci rende persone migliori, cosa davvero ci motiva ad essere migliori e a dare il nostro contributo. Bisogna crederci e mettersi in ascolto di noi stessi dedicando del tempo alla nostra parte interiore più profonda, ogni giorno!

Cosa è successo in questi 5 anni

Rileggere questo post dopo 5 anni, è stato emozionante. La persona di allora non aveva ancora tutti gli strumenti per immaginare come sarebbe stata la sua vita da lì a qualche anno. Mentre rileggevo le mie parole mi ha colpito profondamente la presa di coscienza che stava avvenendo in me e quanto quella presa di coscienza ha realmente cambiato tutto il corso della mia vita.

Non è stata tanto la decisione di trasferirsi a Roma a fare la differenza, quanto il lavoro che ho fatto su me stessa giorno dopo giorno per mettermi in contatto con la mia parte più vera, quella che mi fa sentire cosa è più giusto e sensato per me.

Grazie a quei piccoli passi che ho fatto ogni giorno, il cambiamento più importante è avvenuto naturalmente e in modo molto spontaneo. Allora stavo ancora cercando qualcosa che mi facesse sentire in controllo. Il processo di ascolto di me stessa mi ha portato a comprendere che l’unica cosa che davvero conta è seguire il proprio cuore sempre e comunque e lasciare andare l’impulso di sentirsi in controllo e tutte le paure ad esso associate.

Ed eccomi qui dopo 5 anni a scrivere un articolo per il blog del mio sito dopo aver lanciato la mia attività: un’attività che rispecchia in toto chi sono e ciò in cui credo. 5 anni fa non potevo ancora immaginarlo, ci è voluto del tempo, ma alla fine ciò che era già dentro di me ha preso forma.

Ci sono sempre passi da fare ogni giorno per procedere sulla strada che ho scelto di percorrere e non sempre è facile. A volte i passi sono in salita su un terreno poco battuto dove non si riesce sempre a vedere cosa c’è al di là, ma la fiducia e la sicurezza interiore che sento quando mi connetto a quella parte sono il motore che mi spinge a non mollare e che mi fa essere felice.

Cosa puoi iniziare a fare oggi

Per favorire l’ascolto interiore e la connessione con la tua parte più profonda, ti suggerisco alcune meditazioni che puoi ascoltare qui.

Se vuoi approfondire, leggi i 7 step per creare la tua visione: ciò che vuoi manifestare realmente nella tua vita. Poi quando avrai una visione chiara, chiediti “Cosa posso iniziare a fare oggi di diverso per andare verso quel futuro desiderato?”.

Se ti vuoi spingere ancora oltre, ti propongo “Find Your Way” (tradotto Trova la Tua Strada), una challenge che dura 2 settimane in cui stimolerò la tua parte più profonda a trovare le risposte a domande come “cosa vuoi creare nella tua vita che non c’è ancora?”, “quali ostacoli dovrai superare per riuscirci?” e “cosa ti può aiutare a realizzare ciò che vuoi?”.

Se vuoi saperne di più su come funziona e come partecipare scrivimi.